In
vendita (20 febbraio 1993)
balli e canti,
ti mostri,
ti spogli,
reciti amplessi.
In silenzio ti osservo.
La tua danza
aggredisce
e infiamma;
scuote la quiete
del mio corpo.
Ancora teso,
m’accorgo
d’essere sazio
del tuo corpo,
amica sconosciuta.
Entro
sulla scena.
Delicatamente
ti rivesto,
poso un bacio
sulla tua guancia,
ti strucco.
Ti prendo per mano.
In silenzio mi segui.
Ora,
sotto altra luce,
seduti ambedue,
io chiedo
e tu,
disinvolta,
mi parli di te.
Non ti ascolto,
reciti ancora!
In silenzio,
scruto
i tuoi occhi,
ammirato.
Sei forte
e bellissima.
Più bella
del tuo corpo.
Ti sei svenduta!
No. Ti hanno venduta.
Ora
anche tu taci.
Finalmente
non reciti più.
Mi alzo.
Di nuovo
ti prendo per mano.
Ti alzi anche tu.
Ci guardiamo
profondo
negli occhi
e..., volendoti bene,
ti lascio andar via.
E’ solo
quando
sei te stessa
che riesci
ad ispirarmi
sensazioni
da essere umano!